Attraverso le tecniche del restauro lapideo è possibile tutelare e proteggere dalla corrosione manufatti in pietra, edifici storici e monumenti, preservandone la memoria oltre che l’aspetto esteriore.
Marmo, granito, travertino e pietra sono sinonimi di estrema solidità ma anche questi sono soggetti a fenomeni di erosione e degrado, dal disgregamento fino alla formazione di fenomeni biologici come muschi, licheni e funghi. Inoltre, le tecniche di restauro lapideo consentono di intervenire in caso di fessurazioni o rigonfiamenti verificatisi in seguito a eventi sismici.
Anche per il restauro lapideo si procede con Methodos: è infatti di cruciale importanza rilevare lo stato di conservazione del manufatto mediante un’indagine diagnostica, capire il tipo di materiale e quantificare il livello di degrado studiando poi l’intervento più adatto al consolidamento.